Ancora sulle "vacanze"

Il bungalow senza recinto. Neutralizzare le fughe dei bimbi facendoli stare 15 giorni senza scarpe. I giochi con la sabbia e l’acqua. Il pannolino pieno d’acqua pesante 12 kg. Le formine. Le tante parole imparate. Gli odiosi sassolini bianchi. La palla gialla e arancione. La palla persa di Pooh. I malumori del marito. Il lettino rotto. Pailla Tao Teillo Etta Atto Pitta Pepe Peillo Maie (Palla Ciao Coltello Forchetta Piatto Pizza Pesce Cappello Mare). Le macchinette del barba papà. I mille gelati. Cioccolato Stracciatella Tiramisù. Poppobeio (Cocco Bello).  La crema solare, sassi e sabbia ovunque. Il cappellino e la bandana. I nooooooooooo dei bimbi. I nostri secchi no. I Telotolgo. Il salvagente, i braccioli e il canotto. Filippo che si butta nel mare. Lorenzo che lo guarda diffidente. Filippo e le risate alla boia (boa). Momenti di perfezione. Lorenzo e i suoi “oggetti feticcio”. Carolina, Mattia, Silvia e Marta. Coccole e baci. Stanchezza. Libri. Pippo e Neno. Morsi e spinte. Abbracci e cadute. La vecchia fattoria e il coccodrillo come fa. La vita da campeggio. Curiosità e scoperte. Lucertole che diventano piccole meraviglie. Sassi da lanciare e da mettere in bocca. Formine da distruggere. Buche per nascondere pesci (finti).
 
 
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Cosa ho imparato da queste non vacanze:
* L’aria di mare eccita i bambini. Pensavo fosse una leggenda metropolitana, invece è vero.
* I bimbi ventimesenni ci impiegano un po’ ad adattarsi al nuovo ambiente e ai nuovi ritmi. Quando si sono adattati è quasi ora di tornare a casa.
* Con bimbi ventimesenni quando torni a casa hai la schiena decisamente molto abbronzata.
* In due settimane crescono. Crescono a vista d’occhio. Il primo giorno facevano a stentoni le scale dello scivolo “dei grandi”, dopo la prima settimana salivano da soli e spediti. Hanno iniziato a parlottare un bel po’, a ripetere tutto, a mettere insieme due parole.
* I bimbi ventimesenni sono grandi facilitatori nei processi di socializzazione. Ti ritrovi sotto l’ombrellone di tutti a parlare con tutti.
* Se speri di conoscere qualcuno con figli per appioppargli i tuoi ti sbagli di grosso: non si sa come, ma sono gli altri ad appiopparteli e tu ti ritrovi a scavare buche con 5 bambini invece che con due.
* I mariti in vacanza possono subire delle mutazioni non ben identificate e avere un umore pessimo.
* Un canotto può salvare una vacanza.
* La vita da campeggio mi piace. Mi piace scambiare chiacchiere e saluti, “buon appetito – ciao – buongiorno” e penso sia una gran bella cosa anche per i bimbi che si ritrovano ad avere a che fare con sconosciuti, a scambiare saluti e sorrisi.
* Leggerezza in vacanza (di cui parlavo in parte qua) è anche mangiare una pizza in più, sgarrare leggermente sugli orari, niente legumi per due settimane.

Comments

  1. utente anonimo says:

    :) ))))
    mamma al quadrato

  2. Concordo soprattutto con:
    "I mariti in vacanza possono subire delle mutazioni non ben identificate e avere un umore pessimo"

    Chissà perché poi?!?

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