Delirante e del tutto normale

La sveglia è suonata ma non l’hai sentita e il marito ha pensato bene di non svegliarti. Non è ancora iniziata la giornata e hai già accumulato mezz’ora di ritardo. Fatti una doccia veloce e prepara un bimbo mentre il marito si veste, poi datevi il cambio. La borsa per il nido? c’è. Chiavi? Ok. Porca vacca fuori diluvia. E ora che si fa? Tu vai comunque in moto? Ho solo un paio di stivaletti per i bimbi. E le mantelline? Metti le scarpe pesanti a uno, gli stivaletti all’altro, felpa, giacchetta e mantelline. Via in macchina e cantate Carletto. Tira giù un  bimbo e poi l’altro. State vicino a me mentre recupero borsa, sacca del nido e ombrello. Datemi la manina che passano le macchine. Non hai mani libere per l’ombrello. Ti bagni e pazienza. Mettiamoci le calzine antiscivolo, mettete le scarpine nell’armadietto. Via la felpa. Ciao Educatrici, tutto bene. Oggi arrivo un po’ più tardi. Ciao bimbi la mamma va al lavoro. Prendi la macchina e vola in ufficio. Piove e c’è traffico. Timbra, caffè, biscotti, chiacchiere. Come è andato il week end? Come sta tua mamma? Ma lo sai che siamo andati al lago? Lavora e lavora. Mensa. Hamburger, purè e insalata. Caffè e lavoro. Vai dal capo. Oggi esco un po’ prima. Timbra il cartellino. Vai a fare il minimo sindacale per la spesa: stasera pesce. Hai finito il bagno schiuma. Vai al nido. Ciao bimbi, sono arrivata. Come è andata la giornata? Hanno dormito? Scarpine e felpetta. Devi comprare gli stivaletti mancanti. Questi vanno bene? Bimbi, facciamo un giro per vedere le scarpe della mamma? Morire se trovi un 41 che ti piaccia. Ah, prendi due paia di calzine antiscivolo che non bastano mai. Scarica i bimbi dalla macchina, recupera il sacchetto della spesa, il sacchetto delle scarpe, le due giacche, le due mantelle, la tua giacca, la tua borsa, la sacca del nido. La testa c’è? Bah. Forza in ascensore. Dai, togliamoci le scarpe, laviamoci le mani, spruzziamo l’acqua di sirmione nel naso. La spruzzo alla moto? ok. All’elefante? ok. Alla papera? ok? Prendete la medicina omeopatica. Ciao Marito bentornato. Facciamo il bagnetto? Doppio bagnetto e doppio phon. Carica una lavatrice. Metti su l’acqua, prepara i pomodori e il pesce spada. Buon appetito. Buono? Vuoi l’acqua? Non si gioca con la forchetta. E neanche con il bicchiere. Toia pappa. Attie. Hai giocato all’asilo? Con Giulio? Anche Andrea? Come è andata al lavoro? Ti hanno dato il permesso per entrare un po’ più tardi questo mese? Mamma buona. Stasera vado a suonare. Andiamoci a lavare le mani. Sparecchia e lavastoviglie. Brum la moto. Cucù. Dov’è la mamma? Giochiamo a nascondino. Gli animali della foresta hanno i guai per la testa. Papà toia tan tan tan. Bimbi il sole è andato a nanna? Sistemiamo i giochi. Denti e pannolino. Latte, storia, angelo custode. Vi vogliamo bene, ‘notte. Finisci la cucina. E domani che si mangia? Lasagne coste e ricotta. Ok preparale. La lavatrice. Forse ci siamo. Che ore sono? Forse questa delirante e del tutto normale giornata è quasi al termin zzzz zzzz zzzz zzzz zzzz zzzz zzzz zzzz zzzz zzzz.

Comments

  1. ecco, non so te, ma io di solito al punto "arriva al nido" …dopo due ore che sono in piedi sono già STANCA MORTA!  Comunque, tutto vero: la testa di una mamma (oltre che le gambe) va a mille!

  2. Ah se ti capisco, io a volte la testa me la dimentico tra il nido e il supermercato!! :) :)

  3. utente anonimo says:

    mamma mia come ti capisco… fai mille cose cercando anche di intrattenere la figliolanza… che grandi le mamme!

  4. utente anonimo says:

    Delirante è la parola giusta! Le mie giornate somigliano molto alle tue. Però la cucina la delego quasi sempre a mio marito…io faccio tutto il resto…
    mamma al quadrato

  5. Ti capisco, a volte mi sento come una trottola impazzita. La lavatrice poi è quella che ti frega sempre, la fai partire facilmente piena di entusiasmo, poi ti ritrovi a stendere che tutti già dormono.
    Oh mamma

  6. utente anonimo says:

    odiooo…questa è la mia giornata tipo…solo che io in alcuni passaggi non trovo più le chiavi della macchina, perdo la borsa e lascio al nido i cambi sporchi…..povere noi!!!!!

  7. ….hei  ma come faiu a sapere come è la ia giornata? ? mi sono molto divertita, tu immagino un po meno…notte mamma eroica

  8. guarda, i nostri post sono tutti dello stesso tenore, aggiungici a tutto questo anche una tappa alla materna e dei litigi in piu', e la frittata è fatta. Un bacio, Valentina

  9. @Yaya: io, appena rientro in macchina dopo averli lasciati al nido, vorrei collassare sul sedile.
    @Mamma che cucina: Benvenuta e grazie del passaggio! La testa? boh…
    @Anonimo: grandi e incasinate!
    @Mamma al Quadrato: chissà come mai ma lo immaginavo che le nostre giornate si somigliavano!
    @Oh Mamma: esatto, e ti assale uno sconforto!
    @Anonimo: in effetti quello lo omesso ma io immancabilmente non trovo le chiavi casa e quelle del box!
    @Arianna: ;-)
    @Valewanda: anche i litigi in effetti li ho omessi, che ora si riducono a morsi e tirate di capelli da interccettare!

Speak Your Mind

*