Potrei ma…

Potrei raccontare dei bimbuli, di come all’improvviso mi sembrano cresciuti.
Parlano e io mi stupisco per i loro costrutti, per l’uso di “invece” o di “meglio”.
Giocano. Sono cresciuti anche in questo. Fanno giochi simbolici. Costruiscono e inventano avventure basate sulle storie che leggiamo o sui cartoni che guardano, diventano un lupo o un porcellino, partono per una missione o vanno a fare la spesa. Un cartone arrotolato può diventare una bacchetta, un bastone o un fucile, lo stendibiancheria diventa una macchina a due posti, il divano una navicella.

Collage di Picnik

Potrei raccontare delle vacanze. Tra meno di venti giorni partiamo, destinazione Provenza, e l’idea è quella di tornare a fare vacanze come piacciono a noi, che ci portino a scoprire posti diversi e nuovi colori.

Potrei raccontare del lavoro e di come abbia chiesto una cosa e me ne abbiano un’altra.

Potrei raccontare delle difficoltà di mettere insieme le nostre storie personali e i nostri rispettivi background familiari per cercare di educare con un progetto comune.

Potrei raccontare della bellezza di fare le cose in quattro in semplicità e leggerezza, che sia una pizza mangiata fuori o una gita al parco della preistoria.

Collage di Picnik1

Potrei raccontare della mia missione da Ikea per sistemare la camera dei bimbi, oppure del mio basilico, che mi regala grandi soddisfazioni perchè io, pollice nero, ho finalmente una piantina che non muore.

Potrei raccontare della voglia di cambiamento e novità, che mi accompagna ormai da un po’, oppure della scatola dei ricordi che voglio preparare per i bambini o ancora dell’album fotografico che ho iniziato finalmente a fare.

Potrei, ma in questi giorni faccio fatica a fermarmi per scrivere e così lascio semplicemente che la vita mi venga incontro.

Comments

  1. I miei nanipiccoli hanno circa un anno meno dei tuoi, ma mi fai intravedere una luce in fondo al tunnel… quindi verso i due anni e mezzo ricomincerò a respirare? Ora sono in apnea!!!

    gemini
    treditutto.blogspot.com

  2. la mia grande è proprio appena più piccola dei tuoi. il mio piccolo, va bè, è piccolo, eppure mi rispecchio in ogni tua parola, in ogni tua fatica, nel tuo entusiasmo per la bellezza di fare le cose in quattro, nella tua voglia di cambiamento e nella tua corsa verso la vita. ti faccio compagnia, anche nello scrivere poco.
    grazie come sempre di quello che condividi e nel come lo condividi!!
    silvietta in attesa di tante energie estive

  3. ogni tanto serve anche quello!
    se hai cominciato adesso ho ancora tempo anch'io per l'album di momo???
    quella una di quelle cose che mi sento tipo spada di damocle sul collo…

  4. Direi che è meglio così: abbracciare la vita e darle il bentornata.
    Oh-yeah!

    Ondaluna :-)

  5. Mica male lasciare che la vita venga, e basta…

  6. @treditutto: ti svelo una cosa… la luce in fondo al tunnel c'è! Io al momento la intravedo a giorni alterni ma esiste!!!
    @Silvietta: mi sento così affine, a volte, con te, con le tue sensazioni ed emozioni, con la tua fatica e la tua razionalità…
    Grazie per le belle parole che mi hai lasciato
    @ Caia: con l'album dei bimbuli io procedo a un ritmo indecente, ma prima o poi ce la farò!
    @Ondaluna: sì, ed è una bella sensazione!
    @Arianna: già…mica male! ;-)

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