Parlando di pulizie, capelli e #mammacheblog

Sabato sera mi sono ritrovata con uno straccio in mano a pulire qualche armadietto della cucina.
Ieri, giornata di ferie, ho sistemato tutti i giochi dei bambini: ho fatto un sacchetto di giochi da dare all’asilo nido in cui andavano, un altro da portare in cantina come ricordo e un altro ancora da dare a SantaMaia che lo spedirà al suo bimbo e ai suoi nipotini.

Ho bisogno di fare ordine e pulizia, di sgombrare e riordinare quello che mi circonda.
Forse per riordinare, sgombrare e pulire quello che sta dentro?

Non so.

Intanto ascolto musica, canto a squarciagola in macchina, cerco di ridere e progetto. Dalla bacheca da mettere nella camera dei bambini a qualcosa di più grande che ancora non si sa.

E intanto mi taglio i capelli.
Li faccio sempre crescere e poi arriva un momento in cui ho bisogno di tagliarli: corti, pratici e comodi.
C’è chi mi ha detto “stai bene” e chi non ha detto nulla perché, evidentemente, non piaccio.
Ma io mi piaccio e questi capelli corti mi fanno sentire bene.
Almeno fino a quando non li laverò io.

E’ sempre così quando si va dal parrucchiere, no? :-)

P.S. Sabato sarò al #mammacheblog (purtroppo solo di mattina perché nel pomeriggio mi aspetta la festa della classe verde), emozionata nel vedervi o ri-vedervi-
Chi ci sarà? Vi farete riconoscere, vero?

Comments

  1. mandi fotina del capello corto?

  2. io purtroppo non ci sarò. ho tergiversato per stanchezza e ora è tutto sold out … buh :( divertitevi e alla prossima!
    s.

  3. Noi ci vediamo, Silvia! Stesso posto… :-)

  4. quindi ho solo il mattino per rintracciarti !?!
    la missione si complica !!!

  5. :-( buuh non ditemi così che ci sto ancora peggio ….

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