Mamma che carica il mammacheblog

Il clima è un po’ come quello di una gita scolastica: entusiasmo, adrenalina, urletti e, soprattutto, una gran chiacchiericcio che non si ferma mai. MAI.
E’ strano e chi non respira quest’aria non può capire fino in fondo.
Vedi qualcuno che non hai mai visto e ti viene da baciarlo e abbracciarlo, ma stretto stretto. Come l’abbraccio che ho dato a MammaFelice, appena l’ho vista. E’ una generatrice di entusiasmo, quella donna.

Con alcune è un ritrovarsi.
Con altre è uno scoprirsi.
Si respira un’atmosfera fatta di chiacchiere, parole, sorrisi, sguardi, energia, condivisione, passione.

Quest’anno l’ho vissuto diversamente, senza ansia da prestazione, con la voglia di conoscere e farmi conoscere.
Ho anche scattato poco foto proprio perché sono stata impegnata a viverlo.
Mi porto dentro un pezzetto e un particolare di tutte voi con cui sono riuscita a chiacchierare, chi più chi meno.

Le scarpe e gli occhi vivaci di VerdeAcqua.
Gli occhiali e lo sguardo di Bianca.
I colori di Paola e gli occhi riflessivi e parlanti di Luisa.
La commozione di Lucia dopo l’intervento di Federica Lisi.
La carica di Gloria e lo stile di Arianna.
Le belle chiacchiere con Francesca e i suoi meravigliosi bimbi che mi chiamavano “C’è sivvia!”.
Il  coraggio delle scelte di Valentina e la dolcezza di Ester.
Gli occhi inaspettatamente timidi di Silvia.
L’energia di Luana e la creatività di Laura.

E Valentina… è Valentina, amica, compagna di chiacchiere, di creatività, di interrogativi e riflessioni.

Poi Giada, Laura, Phrolivina, Justine, Cristina, Cecilia, Clara, Chiara, Elena e ancora Chiara.