La Bellezza nella quotidianità

Bellezza

Sono circondata da persone Belle ma non sempre me ne ricordo.

Angelo è il papa di due cari amici, è un nonno di una splendida bimba, è un amico speciale di famiglia. E’ un uomo di poche parole che preferisce i fatti ai grandi discorsi.
Concreto e affidabile, da un paio di mesi sta combattendo contro un grande nemico nel modo che lo contraddistingue: ironia, concretezza, fatti, ottimismo.
Lidia vive nel mio paese ma non la conosco molto bene. Da quest’anno suo figlio è in classe con Filippo. A viene dall’Africa e ha un fratello più grande che viene dal Perù.
Greta ha una mano sempre pronta ad aiutare e un sorriso sempre pronto a confortare.
Andrea è in pensione e aiuta i bambini stranieri a fare i compiti dopo la scuola, Carlo è un marito che mette tutto l’impegno di cui è capace per far sentire sua moglie sempre al primo posto ed è un papà che cerca di essere guida autorevole e amorevole per i suoi figli.
Rita cerca di fare del suo meglio per conciliare tutto e per esserci per tutti: il marito, il figlio, le amiche e… anche se stessa.

Siamo sempre così portati a vedere il marcio, il brutto e lo sporco ovunque che a volte non ci rendiamo conto della bellezza che abbiamo intorno.
Continuiamo a dire che c’è bisogno di Bellezza in questo mondo ed è vero. La Bellezza, però, c’è. Ne siamo circondati. Bisogna solo allenare gli occhi per riconoscerla.

Non tutti siamo chiamati a fare grandi cose che ci renderanno famosi ma affrontare la semplice vita quotidiana può diventare una cosa degna di nota.

Riconoscere la Bellezza nella quotidianità e in chi ci sta accanto ogni giorno: ecco la vera impresa eroica.

 

Comments

  1. Quanto è vero, io per prima tendo sempre a notare con facilità le cose brutte e negative rispetto a quelle belle e positive.. Com’era il detto? Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.. Ecco, per il bene e il male, il bello e il brutto (girala come vuoi) funziona alla stessa maniera credo. E ogni mattina raccogliamola questa sfida che è la vita, cercando di apprezzare il 5% di buono.. Che dici, ce la facciamo? ;) C.

  2. mamma al quadrato says:

    I tuoi post ce li fai un po’ desiderare ma poi…cavoli, che cose belle che scrivi! E’ vero che siamo portati a notare il brutto e diamo per scontato il bello. E’ un po’ come i ricordi, gli episodi negativi riaffiorano all’occorenza mentre quelli belli finiscono nel calderone delle cose belle ma passate. Un abbraccio, cara Silvia, nell’elenco delle persone belle aggiungiamo TE!

  3. verissimo! che bel post!

  4. Bellissimo post, cara Silvia, grazie!
    da domani cercherò di osservare meglio la Bellezza attorno a me!
    baci! :-)

  5. valewanda says:

    Mi ero persa questo bellissimo post. Spero di vederti sabato… Ti abbraccio

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