L'arte della calma

E' una delle cose che la gravidanza ha voluto insegnarmi.

Prima non avevo una vita tranquilla: orari assurdi al lavoro, week end e sere sempre impegnate, corse continue.
Per i primi 3 mesi sono andata avanti tranquillamente così.

Poi, all'improvviso, ti dicono: "STOP. FERMATI."

E piove la sentenza: RIPOSO ASSOLUTO.

Coooosaaaaa?
Riposo assoluto?
E cosa vuol dire?

Vuol dire letto. Punto.
Al massimo tra un po' vorrà dire letto-divano/divano-letto. Punto.

E all’improvviso la tua vita si trasforma.

Ora posso alzarmi, posso uscire, guidare (ho ripreso, cioè, a fare le cose in modo quasi normale), devo fare tutto l-e-n-t-a-m-e-n-t-e, c-o-n c-a-l-m-a.

Perché dopo due mesi di solo letto o letto-divano, i miei muscolini, già pochi, si sono ridotti a essere inesistenti.
Perché divento sempre più Moby Dick e i movimenti sono al rallentatore.
Perché comunque i bimbuli nella pancia sono due e tutti ti dicono che bisogna fare più attenzione, non esagerare, riposare molto e anche se non sai se sia vero o no…meglio non rischiare.

E il bello avverrà tra un mese e mezzo, quando i pargoli saranno stati sfornati e io, avendo impiegato nove mesi per imparare l'arte della calma, in un solo giorno dovrò dimenticarmela!