Quando ero piccola, la Zia Antonia, insieme a suo marito e a mia nonna, portava tutti noi nipoti in vacanza. Dispensatrice folle di dolci e caramelle, ad ogni week end, prima dell’arrivo dei miei genitori, le chiedevo: “Zia, controlla se ho l’acetone”.
La Zia Antonia parla solo dialetto, gira sempre in bicicletta e porta esclusivamente ciabatte.
Era una cuoca, e cucinare rimane ancora oggi una sua passione, ma estorcerle una qualsiasi ricetta è una missione quasi impossibile perché non sa cosa siano dosi o tempi di cottura:
“Zia, mi dai la tua ricetta dei biscotti?”
“Farina, zucchero, pinoli…”
“Ma Zia quanto?”
“Non so. Vai a occhio”
“E quanto li devo far cuocere? A quanti gradi?”
“Ma non lo so. Lo vedi dalla faccia e dal profumo”
BISCOTTI DELLA ZIA ANTONIA (senza burro, né latte, né uova)
250 g di farina
100 g di zucchero
50 g pinoli
100 g gocce di cioccolato
100 di vin santo (anche meno)
100 di olio di semi
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolate con un cucchiaio.
Fate delle palline e infornate per circa 10-15 minuti a 180°.
Credo proprio di averli mangiati anch’io, quei biscotti, a casa tua.. Buonerrimi! C.
Li farò!!!
Poi mi dirai se ti piacciono!
quasi quasi mi cimento…e se non si è capito, è quasi un avvenimento!
Laura, io faccio quasi solo cose veloci e facili e questi ovviamente lo sono! Provali e poi mi dirai
Olio evo o olio di semi?
mia mamma li fa ma con le uvette al posto delle gocce di cioccolato (ma per me fa una versione di solo pinoli perchè le uvette non mi piacciono)
Olio di semi… grazie per avermelo fatto notare. Ora aggiorno subito la ricetta.
Anche a me le uvette non piacciono
ma sil, e non ci potevi fare questi ieri sera???…intendo oltre ai muffin…va bè, ci provo io. mi occorrono solo i pinoli e le gocce.
Li porto la prossima volta, no?!?