Abbiamo provato con fazzolettini di seta, con pupazzetti e peluche vari ma non c’è stato niente da fare. Ci eravamo ormai rassegnati a non avere oggetti transizionali quando, improvvisamente, in casa nostra sono entrati questi
ed è stato amore incondizionato. Filippo se li portava sempre tutti e tre a letto, mentre Lorenzo si limitava alla sola mucca.
E’ durata qualche mese, poi l’amore è svanito. Si sono consolati in fretta, e ora, ogni sera, decidono cosa portarsi a letto: una settimana prediligono dei peluche, un’altra ancora delle moto oppure dei pupazzetti.
L’unica cosa che proibiamo di portare a letto (a parte giocattoli di dimensioni enormi o, al contrario, di dimensione estremamente piccola che causano crisi isteriche notturne quando non si trovano) sono questi (che ho fotografato tra l’erba per mascherare la loro bruttezza):
Un giorno, il Marito, mandato a fare la spesa da solo (a mio rischio e pericolo, ormai lo so), ha deciso di fare un regalo ai bimbi e, dopo aver visto questi due simpatici maialini, ha pensato di fare loro una sorpresa.
Peccato che li abbia comprati nel reparto “animali” e se ne sia accorto solo quando la cassiera gli ha detto: “Che carini! Sono per i suoi cani?”
Lo proibiamo perché, schiacciando la pancia, producono un grugnito spaventoso.
(Essendo dei consorti un po’ burloni -per non usare altre parole più appropriate - succede che, chi va a letto prima, nasconde il maialino sotto il cuscino dell’altro.
Immaginate, nel silenzio della casa, uno che va a letto, stanco e distrutto e, appena appoggia la testa sul cuscino sente questo grugnito orribile…)
Al di là della parentesi maialesca, in realtà, i veri oggetti transizionali per i bimbuli sono mani e capelli.
Lorenzo adora prendere la mano della mamma, staccare le pellicine, stringerla e torturare le dita.
Filippo ama i miei capelli, farmi i boccoli, tirarmeli e strapparmeli.
Così si rilassano e si addormentano (e torturano la sottoscritta).
Insomma, a casa bimbula, gli oggetti transizionali non sappiamo cosa siano.
E voi? Avete oggetti transizionali o doudou?
Edo ci ha fracassato gli occhi per 3 anni, ravanava e non si rilassava se non ti pastrugnava gli occhi: un incubo!
Immagino che fastidio! Tra mani e capelli è un incubo… ma gli occhi!!!
beh, questa cosa del maialino sotto al cuscino del/della consorte la trovo una cosa divertentissima…anche a noi a casa siamo un po’ burloni ;-D
a proposito di oggetti transizionali noi abbiamo la dollina (un giorno o l’altro posterò foto sul blog perchè merita un suo spazio visto il ruolo che ha rivestito e riveste nella loro vita)…
Sono curiosa di vedere la dollina… già il nome mi fa tenerezza!
Ecco pure da noi l’oggetto transizionale sono stata io, fino ai 4 anni. Poi ha mollato contemporaneamente sia me che il ciuccio e ogni sera sceglie un pelouche diverso (a volte anche niente, sotto natale le statiune del presepe)
Quindi mi dici che ho davanti ancora un anno? Forse ce la posso fare…
Caariini i maiailini !!! … meno carina l’idea di mandare il marito da solo a fare la spesa (io non lo faccio mai … per ragioni inverse, poca fantasia, compra esclusivamente quello che scrivo in lista e non si fa mai ispirare da quello che trova … che poi è la mia croce, parto per prendere una cosa e ne prendo 20!).
Oggetti transizionali ? Ogni bimbo ha una storia diversa a casa nostra … magari un giorno la racconterò anch’io !
Mio marito invece torna a casa con le peggio schifezze ogni volta che va a fare la spesa con una lista superdettagliata!
oddio leggo questa frase
Lorenzo adora prendere la mano della mamma, staccare le pellicine, stringerla e torturare le dita.
questo è mio figlio, che tra l’altro si chiama pure Lorenzo.
Noooo, anche il tuo? Che male…