Sabato a pranzo da Nonna TuttoFare e Nonno Tuttod'unPezzo (genitori di Marito).
I bimbuli adagiati nell'ovetto dopo aver mangiato-ruttato-vomitato.
Lorenzo diventa un po' lamentino (o rugosetto, come diciamo Marito ed io) e Nonna Tuttofare si precipita a prenderlo in braccio per coccolarselo.
Noto che è bagnato e dico: "Mi sa che è uscita la pipì. E' da cambiare…".
Nonna Tuttofare, solerte e contenta, va in camera da letto dove è approntato un fasciatoio provvisorio.
"… Forse dovresti venire" dice Nonna Tuttofare.
Raggiungo bimbulo e Nonna.
Lorenzo è pieno di cacca dalla pancia fin dietro il collo.
Viene spogliato, immerso nel lavandino e lavato.
Per fortuna nessuna traccia è stata lasciata sul lettone dei Nonni.
Dopo averlo avvolto in un asciugamano, torniamo in camera da letto e lui, con faccia innocente, inizia a sparare pipì ovunque, pipì che va a finire sul tappeto antico dei Nonni.
Io chiedo scusa e dissimulo un po' di imbarazzo.
Marito ride, ride e continua a ridere.
Lorenzo è beato e felice perché ha mangiato-cagato-pisciato.
Nonna Tuttofare appare serena ma mi chiedo se non stia pensando al suo tappeto antico con la lacrimuccia agli occhi.
beh, adesso è un tappeto antico impreziosito di un preziosissimo liquido
ma non si diceva che la pipì dei bimbi è santa o qualcosa del genere?
Se ci ha pensato, lo ha dissimulato bene, con rara eleganza.
Rossana
The only sacred thing in this life is generic viagra online