I gemelli si picchiano

Una delle frasi che mi sono sentita ripetere più volte è stata: “Gemelli?!? che bello! Poi giocheranno insieme”
Ecco.
Io sto ancora aspettando.
E lo so che è presto per la socializzazione, è presto per giocare insieme, per farsi compagnia e blablablablabla.
Però nessuno mi aveva detto “Uh, vedrai quanto si picchieranno”.
Forse avrei dovuto arrivarci da sola.
Ma io, ingenua mamma sognatrice, non ci avevo pensato.
 
I miei gemelli si picchiano.
E di brutto anche.
Siamo arrivati ai famigerati e temibili “terrible two” (e sui twins terrible two bisognerebbe aprire un capitolo a parte) e insieme a loro è arrivato il momento dell’affermazione del sé, della gelosia, del “è mio”, del “no”.
Se normalmente è difficile affermare te stesso, quando lo devi fare e hai di fronte un altro che è molto, se non del tutto, simile a te, la situazione si complica.
E la vita familiare anche.
Dalle 7 del mattino fino alle 9 di sera è un continuo urlare, piangere, litigare, picchiarsi.
Così tu, per non soccombere, inventi strategie di sopravvivenza e ti aggrappi a qualsiasi cosa ti ricordi aver sentito sulla gestione gemellare.
 
Se siamo a casa entrambi, cerchiamo di dividerli e di giocare singolarmente con loro.
Loro, pur essendosi mal menati fino a un secondo prima, appena vengono separati iniziano a cercarsi.
Si verificano scene strappalacrime di un gemello appeso alla maniglia della porta che urla “Api potta, Pippo. Apiiiiiii”.
 
A tratti li lasciamo accapigliarsi, perché da qualche parte abbiamo letto che è importante che sperimentino la loro fisicità.
A volte funziona. Altre rasentiamo la corsa al pronto soccorso.
 
Ultimamente, poi, è sempre Filippo a picchiare Lorenzo.
Tu, mamma, avresti tanta voglia di dirgli: “Ma ridagliele! Dai, Lorenzo, menalo anche tu!”
Ti rendi conto però che non è proprio cosa buona giusta; allora ti trattieni e spieghi con calma: "Lorenzo, quando Filippo ti picchia, tu digli forte NO e digli che ti sta facendo male".
La scena che ne consegue vede Lorenzo, spalmato a terra con addosso Filippo, che urla: "Pippo NO, No Pippo, Ahia Pippo".
Pippo, ovviamente, se ne sbatte.
 
Ci sono serate in cui i nervi di tutti sono sull’orlo del collasso.
Sappiate, quindi, che qualsiasi altra strategia di sopravvivenza sarà ben accetta.

Comments

  1. utente anonimo says:

    Anche i nostri si picchiano e anche di brutto. Ma la svolta nel giocare e divertirsi insieme c'è stata quest'estate (quindi avevano 2 anni e due mesi circa), da allora sono diventati molto più complici.  Adesso per esempio stanno giocando nei loro lettini e si stanno sbellicando dalle risate, da soli…
    Continuano comunque ad azzuffarsi e poi cercarsi. Strategie da suggerire non ne ho, diciamo che qui alterniamo giornate da vero delirio a giornate di insolita armonia!
    mamma al quadrato

  2. :-(      anche Manuel e Lorenzo si picchiano di brutto….. Manuel morde pure…

  3. eh no…cercavo soluzioni ed invece!!!
    Noi abbiamo Seba che picchia e tira i capelli a Martina…anche noi abbiamo suggerito di dire no..mi fai male…ma seba se ne sbatte.
    allora io a volte li metto in castigo..ovvero a riflettere da solo…ma niente…passerà…ditemi che passerà!!!

  4. qui si picchiano in tre, Mattia picchia tutti e due gli altri, e tra di loro lirigano… praticamente è un circo… che ci vuoi fà?

  5. Io sperimento la stessa situazione con la sua amichetta del cuore (si sono conosciuti al corso preparto e da allora, facciamo la strada insieme…)
    Si adorano eppure non possono fare a meno di accapigliarsi per ogni cosa.
    Sono sicura che sia una fase.
    Passerà….

  6. e io che speravo di uscirne entro breve…. Davide e Diego hanno 15 mesi e già se le danno di santa ragione! mi sa che la strada è ancora lunga……

  7. Se ti può consolare…le mie a 15 mesi cominciano a darsele di santa ragione. E non c'è neanche complicità, visto che se non fosse per il litigio sui giocattoli non si filerebbero per niente!

  8. non ho soluzioni, anzi, ho giusto scoperto l'altro ieri che laPulce, da angioletto, è diventata una stuzzica maschietti …. certo, magari è solo un approccio (e difatti lo fa con i suoi preferiti, però ….;-)

  9. Si amano e si odiano, si cacciano e si cercano….è un po' questa la routine delle giornate gemellari. Però quando giocano insieme è uno spettacolo! Strategie? Se te ne postano qualcuna verrò volentieri a leggerle….io per ora non ne ho!
    Arianna

  10. @Mamma al Quadrato: allora devo aspettare ancora un paio di mesi perchè giochino insieme? ;-)
    Le tue giornate mi sembrano siano in sintonia con le nostre… Che bella l'immagine di loro due che si sbellicano dalle risate!

    @Erica: da noi la fase morsi è un po' passata… ma mai cantar vittoria troppo presto!

    @Diana: diciamocelo insieme, come un mantra: passerà, passerà, passerà…

  11. @Valewanda: sai cosa ho immaginato quando ho letto il tuo commento? Hai in mente in cartoni animati dove quando si picchiano si crea una specie di vortice polveroso… ecco. Ho immaginato quel vortice per la tua casa colorata… e mi ha fatto sorridere!

  12. @MammaMoglieDonna: passerà…ripetiamocelo!
    @Bimamma: mi sa di sì. Anzi, mi sa che se le continueranno a dare per un bel po', ma almeno da più grandi si riuscirà a farli ragionare, o no?!?
    @Passodoppio: anche io non posso parlare di complicità per il momento. Diciamo che ogni tanto si considerano, ma per la maggior parte litigano di brutto!
    @Silvietta: hai capito laPulce che stuzzica già i maschietti?!?
    @Arianna: esatto, è proprio la routine, a volte stancante e provante, gemellare.

  13. utente anonimo says:

    Ciao!! volevo invitarti al mio giveaway..ho messo in palio un calendario fatto da me. Ti metto il link qui:
    se ti va passa a trovarmi!

    Linda
    http://paneamoreecreativita.it/blog/2010/11/il-calendario-creativo-di-pane-amore-e-creativita/

  14. le nostre son partite bene, tutto amore e baci bacetti.
    Poi sono arrivate le prime tirate di capelli, i giochi rubati a vicenda.
    Tutto sommato però son brave, son più le volte che giocano insieme di quelle che si menano.
    Per ora…

Replica al commento si utente anonimo Cancella la replica

*