Svezzamento – prima pappa

In scena:
Filippo e Lorenzo per l'occasione chiamati "I Tapioca Boys".
MammaS.
Marito Assistente e Fotoreporter.
L'ombra della pediatra RossaeRiccia sullo sfondo.
 

 
MammaS. si era abbastanza preparata:
oltre a racconti, pareri ed esperienze, aveva cercato informazioni su internet e si era data alla lettura de "il mio bambino non mi mangia" di Gonzales, libro che dà una lettura particolare e "a misura del bambino" sullo svezzamento.
 
MammaS. si era abbastanza preparata:
aveva chiesto, studiato e letto informazioni precise e dettagliate sul temibile brodo vegetale e sulle quantità della crema di mais e tapioca.
 
MammaS. si era abbastanza preparata:
non aveva nessuna aspettativa sulla famosa e famigerata prima pappa. In qualsiasi modo sarebbe andata, sarebbe stato comunque un successo.
 
Nonostante la zelante preparazione, MammaS. si è ritrovata la sera prima un po' emozionata al pensiero della prima pappa dei suoi bimbuli.
 
Alla fine il brodo vegetale si è rivelato la cosa più facile da fare; non appena però ha versato i cucchiai di mais E tapioca e ha iniziato a stemperarli con la frusta (perché La Mamma Zelante si era abbastanza preparata e si ricordava quanto aveva detto Mamma Al Quadrato) sono iniziati i dubbi:
- non deve essere liquida ma densa: ma quanto densa?
- perché nonostante la frusta e nonostante stia stemperando al meglio delle sue possibilità i grumi vengono lo stesso?
- Cosa provocheranno suddetti grumi nella pancia dei Tapioca Boys?
 
E così, a suon di frustate, si è avvicinata con il piatto ai Tapioca Boys, per l'occasione imbavagliati dal collo fino ai piedi.
 
Ed è stato a questo punto che è comparsa l'ombra della PediatraRossaeRiccia.
 
La PediatraRossaeRiccia le disse: "bisogna prenderli per fame".
"Ok" disse La Mamma Diligente.
Aspettò allora quello che doveva essere l'orario della poppata.
I Tapioca Boys non erano, però, della stessa idea.
Hanno iniziato incuriositi ad assaggiare la novità ma, dopo 5 cucchiaiate, avendo capito che la cosa andava un po' per le lunghe e che la pancia non si sarebbe riempita così velocemente come con il latte, hanno iniziato a manifestare veemente il loro disappunto.
 
Ok, disse nuovamente la mamma.
Si alzò e con il sorriso buttò via la pappa.
 
La PediatraRossaeRiccia disse anche: "non dia subito il latte, altrimenti capiscono che c'è l'alternativa alla pappa"
"Ok" disse sempre la Mamma Diligente.
I tapioca Boys continuavano, però, a non essere della stessa idea e il loro disappunto si manifestava via via più calorosamente.
 
"Ok" ridisse la Mamma.
Si alzò e preparò due biberon.
 
Perché se c'è una cosa che La Mamma dei Tapioca Boys ha capito, è che non esistono regole rigide e preconfezionate con i bambini, tanto più su un argomento così delicato e importante come lo svezzamento.

Comments

  1. per evitare i grumi, versa il brodo vegetale piano piano nel piatto dove c’è il liofilizzato con il fomraggio grattuggiato, con mio nipote facciamo così e gli piace un sacco! ora usiamo la pastina, siamo già ai filini d’angelo, a una bocca che sembra una caverna tanto la spalanca per mangiare!

  2. per i grumi credo abbia ragione kalista, meglio versare il liquido piano piano nel solido che viceversa…

    per il resto… in bocca al lupo perché no, regole preconfezionate non ce ne sono!!!

    :D

    bacio

  3. io mentre imboccavo cantavo. Cantare aiuta, li distrae e mentre son distratti mica si accorgono di mangiare e il tempo passa più svelto per tutti

    quindi vai di zecchino d’oro (o anche di baglioni, eros, metallika, insomma quel che ti pare, basta che canti :-)

  4. HAI VINTO IL MIO BLOG CANDYYYYYYYY :D

    Wonder

  5. al prossimo giro, dopo le prime 5, fai ancora un tentativo con i canti e i balli……diciamo fino ad arrivare a 10.

    e poi avanti cosi’ che per essere alle prime armi vai benissimo!

  6. contro i grumi il minipimer fa miracoli!

    per il resto, è vero che non esistono regole assolute…

    Arianna

  7. Innanzitutto grazie per la citazione.

    Certo che il titolo di quel libro non mi sembra molto incoraggiante per una che sta iniziando lo svezzamento! :) ))

    Per quanto riguarda il versare il liquido nel solido (regola base per preparare qualsiasi dolce) per queste creme qui non vale affatto (almeno questa è la mia esperienza). A me di grumi ne venivano meno se lasciavo raffreddare un po’ il brodo.

    Ogni bambino è a sé: niente di più vero! Io i primissimi giorni, quando si stufavano di mangiarla perché avevano troppa fame, versavo la pappa (che era semi-liquida) nel biberon a tacche della Avent. Poi si sono impratichiti con il cucchiaino e prendendo velocità, hanno capito come sfamarsi in fretta anche con quello.

  8. A me mancano ancora più di 3 mesi… ma ho già letto Gonzales e mi è piaciuto molto di più dei consigli della tua pediatra ^^ Penso che con calma le cose proseguiranno :)

  9. Non c’è una regola…..èvero ogni bimbo è a se.

    Per esempio Luca mangia ormai tutto tutto (pranzo e cena, merenda con yogurt e tutta la frutta possibile) e quello che gli ho dato gli è sempre piaciuto…la piccola Emma (rinominata da me Bocca di Rosa) vomita solo alla vista del cucchiaino, lei vuole solo la mia sisa…sigh…!

    Ciao, Arianna

  10. @KalistaHellim: grazie per la visita e per il suggerimento. Per ora ho risolto il problema con il minipimer.

    @Caia Coconi: crepi il lupo!

    @Trasparelena e solita: grazie per il suggerimento. Devo dire che dopo aver ingranato ora mangiano senza bisogno di distrazioni-

    E grazie per la visita!

  11. @Arianna-TuttoDoppio: in effetti ora sto andando di minipimer!

    @Mamma al Quadrato: figurati! Del resto, te l’ho sempre detto che, essendo più avanti, io prendo spunto da te e dai tuoi panterini!

    @Sheireh: grazie per la visita! A dir la verità la mia pediatra è brava e umanamente per ora mi piace molto… ma si sa che sullo svezzamento ogni pediatra ha la sua idea.

    @Arianna: ciao! E’ da un po’ che non ti si sentiva! E’ che a volte, la regola che ogni bimbo è a sè, gli altri pensano non si adatti anche con i gemelli. Come se, solo per il fatto di essere gemelli, debbano fare gli stessi progressi.

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